Scuola Provinciale dell’Infanzia di Ravina "Girotondo"
Comunità di Val d’Adige
Comune di Trento
Circolo di coordinamento 4
Numero sezioni 3
Numero bambini iscritti 73
Numero insegnanti 9 + 1 insegnante supplementare
Posti di competenza linguistica 3
Numero personale non insegnante
Cuoco 1
Operatori d’appoggio 3
Prolungamento di orario attivo Sì
Numero bambini iscritti al prolungamento 56
Data di costruzione: 1978
ristrutturazione 2000
Dati dall’edificio:
proprietà Comune
capienza 126
superficie interna 1101 m2
superficie esterna 3368 m 2
La storia della scuola
La prima struttura, posta nello stesso posto di quella attuale, risale alla fine degli anni settanta. Prima di allora la scuola (ONAIRC) era situata in un vecchio edificio dove attualmente si trova la canonica.
Nell’anno 1999, dopo alcuni sopralluoghi, è emersa la necessità di ristrutturare ed ampliare l’edificio per meglio rispondere alle esigenze della comunità in continua crescita anche grazie alla costruzione di alcuni nuovi edifici.
Durante la ristrutturazione negli anni 1999 e 2000 si sono utilizzati alcuni spazi della scuola primaria.
Descrizione della scuola
La scuola dell’infanzia Girotondo si trova a Ravina, un sobborgo poco distante da Trento, è circondata da un grande giardino, ben strutturato con spazi gioco per i bambini. Gli ingressi predisposti nella nostra scuola sono due:uno a sud per 2 sezioni e uno a nord per le altre due sezioni.
L’ingresso costituisce uno spazio di passaggio e si trovano esposte informazioni riguardanti la vita della scuola nonché gli armadietti per gli indumenti dei bambini. Il salone è stato strutturato come spazio per il movimento con tappeti e attrezzi di vario tipo. Ci sono anche materiali e arredi predisposti per consentire ai bambini di sperimentare linguaggi e modalità espressive diverse. C’è anche uno spazio con un divanetto dedicato ai genitori che possono trovare opuscoli, testi, informazioni riguardanti la nostra scuola e il progetto pedagogico. Sul salone si affacciano le 5 sezioni con uno spazio raccolto e differenziato che garantisce la continuità dei rapporti fra adulti e bambini e fra coetanei, facilita i processi di identificazione. Nell’allestire gli spazi all’interno delle sezioni le insegnanti, sulla scorta degli Orientamenti Provinciali, prestano attenzione ad individuare: spazi che favoriscano relazione, apprendimento, gioco; scoperta; rilassamento e movimento.
Scelte educative
Da sempre la scuola collabora con le molte associazioni presenti sul territorio e partecipa a varie iniziative consapevoli che la domanda di educazione può essere soddisfatta solo quando famiglia, scuola e altre realtà formative cooperano costruttivamente tra loro in un rapporto di integrazione e di continuità. Nella nostra progettualità cerchiamo di porre attenzione all'originalità di ogni bambino, predisponendo interventi volti a promuoverla favorendo e intendendo il gioco come risorsa privilegiata di apprendimenti e di relazioni, ossia come il modo specifico del bambino di rapportarsi alla realtà; incentivando esplorazione e ricerca, a partire dalle curiosità del bambino, per giungere alla costruzione di capacità attraverso il fare esperienza; promuovendo la vita di relazione, l'amicizia, la collaborazione come fonti di motivazione, maturazione sociale e cognitiva. Diamo grande spazio al gioco psicomotorio per i bambini di tre e quattro anni C’è inoltre un momento dedicato all’educazione motoria per i bambini più grandi che possono quindi apprendere a muoversi e muoversi per apprendere. Il nostro obiettivo ultimo è la realizzazione di una scuola inclusiva, capace di accogliere le specificità di ognuno sapendo creare un ambiente in grado di armonizzare il proprio intervento, modificando la propria organizzazione così da proporre modalità educative e didattiche funzionali ai diversi bisogni, rendendo ciascun bambino protagonista dell’apprendimento. Per aiutare e sostenere i bambini nella comunicazione, nell’attenzione, nella comprensione, nella nostra scuola si sta utilizzando la comunicazione aumentativa alternativa (CAA). La lingua straniera – inglese e tedesco – è uno strumento di inter-relazionalità e di comunicazione e rappresenta uno dei momenti abituali e ricorrenti nella scansione temporale della giornata.