Scuola Provinciale dell’Infanzia di Cogolo
Comunità Comunità della Val di Sole
Comune Peio
Circolo di Coordinamento 11
Numero sezioni 2
Numero bambini iscritti 38
Numero insegnanti 5
Posti di competenza linguistica 2
Numero personale non insegnante
Cuoco 1
Operatore d’appoggio 2
Prolungamento d’orario attivo Sì
Numero bambini iscritti al tempo prolungato 20
Data di costruzione: 2011
Dati dall’edificio:
proprietà Comune
capienza iscritti 76
superficie interna mq 549
superficie esterna mq
La storia della scuola
Un asilo infantile era già presente a Cogolo nel 1918 e veniva aperto solo nei tre mesi estivi. Nel 1932 si costituì un Comitato per l’asilo che approvò lo “Statuto della scuola materna”, che aveva sede in una casa privata e successivamente trovò posto in alcuni spazi della scuola elementare. Alla fine degli anni ‘40 iniziarono i lavori per la costruzione della scuola materna. Nel 1945 venne deciso di allungare il tempo dell’apertura scolastica: dal 15 aprile al 15 ottobre. Il primo ottobre del 1953, da parte del Comitato, fu stipulata una convenzione con l’O.N.A.I.R. per la gestione della scuola. La conduzione fu affidata alle suore dell’Ordine della Sacra Famiglia, che arrivarono a Cogolo nel 1955. Nel 1978 fu presentato il progetto di ampliamento dell’edificio, con la costruzione di una nuova ala. Nel 2001 la Provincia e il Comune scelsero di costruire un Polo scolastico che unisse scuola dell’infanzia e scuola primaria per l’utenza della Valle di Peio, comprendente le frazioni di Cogolo, Strombiano, Celentino, Comasine e Celledizzo e uno spazio per il servizio Tagesmutter, palestra e ampi spazi verdi. I lavori iniziano nell’estate del 2009 e nell’anno scolastico 2011 si usufruì della nuova struttura. Dal settembre 2019 anche i bambini di Peio paese iniziano a frequentare il polo scolastico. L’ingresso è caratterizzato da un murales realizzato in un progetto di continuità scuola infanzia- scuola primaria nel 2015.
Descrizione della scuola
La scuola dell'infanzia ha sede a Cogolo in via Roma 83.
La struttura è costituita da un edificio che comprende la scuola dell'infanzia e la scuola primaria; inoltre sono situati nel complesso palestra, spazio famiglie e sala polifunzionale.
Gli spazi esterni sono costituiti da un giardino erboso, con giochi realizzati con materiali naturali: un tronco grande e dei tronchi di diverse misure che si possono spostare, creando dei percorsi. A maggio dello scorso anno scolastico ci sono stati consegnati dal Parco Nazionale dello Stelvio sei tavoli da pic nic a misura di bambino e dal comune due vele per creare delle zone d'ombra, sopra la sabbiera e sopra lo spazio del gioco dei legnetti.
Ci sono tre aule adibite a sezione: aula arancione, aula verde e aula posticipo e sono tutte dotate di servizi igienici interni; una stanza per il sonno, una sala da pranzo, una stanza adibita ad ufficio, un salone e due spazi per gli armadietti dei bambini.
Gli spazi all’interno delle tre aule sono suddivisi in angoli, pensati e cambiati nel corso dell'anno in base alle esigenze /interessi dei bambini.
Scelte educative
“Chi ascolta dimentica, chi vede ricorda, chi fa impara”. Questo proverbio giapponese molto caro a Bruno Munari corrisponde all’agire quotidiano nella scuola, volto allo sviluppo del bambino attraverso esperienze sensoriali, manipolative, cognitive, socio-relazionali. Il bambino impara facendo attraverso percorsi diversi che stimolano la curiosità, l’immaginazione, la creatività e l’autonomia. Autonomia intesa non solo come abilità del fare da solo, ma anche come gusto e piacere dell’esplorazione dei materiali e dell’ambiente circostante. Particolare attenzione viene posta all’accoglienza delle famiglie e dei bambini con i loro vissuti e saperi. La collaborazione e la condivisione sono principi fondamentali che vengono trasmessi anche ai bambini.