Scuola Provinciale dell’Infanzia di Grumo
Comunità Rotaliana e Königsberg
Comune San Michele all’Adige
Circolo di Coordinamento 7
Numero sezioni 2
Numero bambini iscritti 40
Numero insegnanti 6
Posti di competenza linguistica 2
Numero personale non insegnante
Cuoco 1
Personale d’appoggio
Prolungamento d’orario attivato sì
Numero bambini iscritti al tempo prolungato 21
Data di costruzione:
Costruzione 1906
Ristrutturazione 1987
Dati dall’edificio:
Proprietà Comune
capienza iscritti 51
superficie interna mq 321
superficie esterna mq 842
La storia della scuola
E’ l’anno 1905 e gli esponenti di movimento tedescofilo avviano con i tedeschi le trattative per erigere, o a Grumo, o a San Michele, un asilo e una scuola di lingua tedesca.
L’asilo di Grumo viene aperto il 22 gennaio 1906. Da subito lo frequentano i bambini di Grumo e San Michele, di età compresa tra i 3 e i 6 anni.
Per i primi due mesi la maestra di San Michele, Maria Mover, si fece carico della conduzione. Poi subentrarono Suor Ascelina suor Nicefora.
Nell’agosto 1906 il comitato promotore decide di affidare la conduzione alla maestra Adelia Zeni di Grumo.
1 gennaio 1907 nella giornata di Capodanno si festeggiano i benefattori che hanno favorito la crescita della struttura, tra i quali Giovanni Pezzi che promesso la costruzione di un fabbricato riservato interamente all’asilo.
29 marzo 1908 con l’invito a tutta la popolazione si tiene l’assemblea costitutiva dell’asilo con l’iscrizione dei soci e l’approvazione provvisoria dello statuto.
20 aprile 1908 viene eletto il primo consiglio direttivo
19 dicembre 1909 muore Giovanni Pezzi che dona il suo terreno al Comune affinché sia fabbricato l’asilo e la scuola di Grumo. Durante la seconda Guerra mondiale l’asilo di Grumo sospese le attività.
Si tornò alla normalità nel 1950, accogliendo la precisa richiesta dei genitori: il 25 gennaio 1950 la scuola materna passò sotto la gestione dell’Onair.
7 giugno 1975 l’Onair dà il proprio consenso per l’avvio della seconda sezione della scuola materna.
Nel 1977 l’Onair viene assorbita dalla Provincia
Descrizione della scuola e scelte educative
La progettazione strutturale della scuola e l’allestimento degli spazi dopo la recente ristrutturazione fanno parte di un pensiero pedagogico generale e globale di scuola: una scuola come spazio di apprendimento attivo, dove i bambini possono fare esperienza diretta, vivendo il dentro e il fuori in maniera fluida.
Le sezioni sono collegate al salone comune con un’ampia vetrata e alla veranda coperta con una porta a vetri. Grazie a questa strutturazione degli spazi è possibile vivere in continuità il dentro con il fuori e viceversa. E’ come se la sezione avesse la possibilità di prolungarsi ed estendersi, sia verso l’interno, sia verso l’esterno.
Il giardino è stato progettato e rinnovato basandosi sulla visione pedagogico didattica di spazio esterno come aula didattica decentrata. Lo spazio esterno non fornisce solo occasione di svago, movimento e gioco libero, ma anche preziose occasioni di incontro ravvicinato e diretto con la natura.
La presenza inoltre di uno spazio interno dedicato al laboratorio naturale, con accesso diretto al giardino, consente ai gruppi di approfondire le esperienze dirette in natura, con uno sguardo più attento e accurato, fondamento della ricerca osservativa.