Scuola Provinciale dell’Infanzia di Castello Tesino

 

 

Comunità Comunità Valsugana e Tesino

Comune Castello Tesino

Circolo di Coordinamento 2

 

Numero sezioni 1

Numero bambini iscritti 16

Numero insegnanti 3

Posti di competenza linguistica 1

Numero personale non insegnante

Cuoco 1

Operatore d’appoggio 1

Prolungamento di orario attivo Sì

Numero bambini iscritti al tempo prolungato 10

 

Data di costruzione 1997

Dati dall’edificio:

proprietà Comune

capienza iscritti 51

superficie interna mq 410

superficie esterna mq 156

 

La storia della scuola

 

La scuola dell’infanzia di Castello Tesino nasce inizialmente come scuola federata. Alla fine degli anni ‘80 diventa scuola provinciale. Dapprima era situata in un grande stabile adiacente, ora adibito a cinema e punto d’incontro delle numerose associazioni presenti sul territorio. Il trasferimento nella sede attuale avviene all’avvio dell’anno scolastico 1997/1998.

 

Descrizione della scuola

 

La struttura, ampia e funzionale allo svolgimento delle attività educative, presenta una pianta a ferro di cavallo e occupa il piano terra di un edificio che accoglie al primo piano la biblioteca comunale. Le aule, potenzialmente in grado di accogliere due sezioni, sono state negli anni ripensate per dare stimoli differenziati ai bambini permettendo di focalizzare l’attenzione di volta in volta su specifici obiettivi di apprendimento. Di recente attivazione è il laboratorio della luce, mentre in fase di progettazione sono quelli dedicati al materiale naturale e alla manipolazione. Gli ambienti sono suddivisi in angoli e vengono periodicamente rivisitati in modo da sollecitare la curiosità e sostenere i bisogni educativi dei singoli, i quali vivono l’interno in completa autonomia soprattutto nei momenti di gioco libero: sono infatti organizzati in modo tale da essere conosciuti, percorsi e “giocati” dal bambino senza una necessaria vicinanza dell’adulto di riferimento. Lo spazio esterno presenta una terrazza dedicata ai mezzi di trasporto e un giardino su due livelli dove sono collocati alcuni giochi come la sabbiera, le altalene, la casetta e una struttura con scivoli.

 

Scelte educative

 

La scuola dell’infanzia si pone come punto d’incontro fra i bambini e il mondo: l’esplorazione dell’ambiente circostante si rivela centrale per l’avvio delle attività che partono da esperienze e curiosità dei singoli per poi tradursi in percorsi educativi. Nel loro corso il gruppo entra in contatto con esperti capaci di arricchire il bagaglio conoscitivo di ciascuno. Per sostenere questa idea alla base dell’azione educativa sono varie le uscite didattiche che vengono proposte nel corso dell’anno, oltre alla periodica visita alla biblioteca comunale che permette di accompagnare i bambini alla scoperta del mondo della lettura. La verbalizzazione assume un ruolo determinante sia nel momento iniziale di condivisione di pensieri ed emozioni sia in quello di rielaborazione finale, durante il quale i bambini si avvicinano a differenti tecniche artistiche, spesso in lavori di gruppo che richiedono l’allenamento di abilità di discussione e mediazione. Le famiglie vengono coinvolte nelle attività oltre che nel corso delle uscite anche in laboratori che approfondiscono i temi trattati durante l’anno. Grazie ai momenti di accostamento alla lingua inglese, i bambini vengono avvicinati ai suoni e alle tradizioni di una differente cultura.

 

Immagine
“C’è una scuola grande come il mondo. Di imparare non si finisce mai e quel che non si sa è sempre più importante di quel che si sa già.” Gianni Rodari