Scuola Provinciale dell’Infanzia di S. Ilario "Amici della scuola"
Comunità Vallagarina
Comune Rovereto
Circolo di Coordinamento 10
Numero sezioni 1
Numero bambini iscritti 20
Numero insegnanti 3
Posti di competenza linguistica 1
Numero personale non insegnante
Cuoco 1
Operatore d’appoggio 1
Prolungamento d’orario attivo Sì
Numero bambini iscritti al tempo prolungato 17
Data di costruzione: 1957
ristrutturazione 2004
Dati dall’edificio:
proprietà Comune
capienza iscritti 51
superficie interna mq 462
superficie esterna mq 1080
La storia della scuola
La scuola dell’infanzia di S. Ilario è nata nel 1957 per desiderio di un gruppo di residenti nel sobborgo che, nel corso dei primi decenni, l’hanno sostenuta con contributi e donazioni. La scuola, monosezione, era denominata “Amici della scuola” e la sua gestione privata era retta da un consiglio di amministrazione. I genitori e il consiglio della scuola si sono prodigati nel rendere la scuola stessa ricca di attrezzature, materiali e piccole costruzioni quali casetta in legno, fontanella in pietra, staccionate. Nel 1977, dopo regolare votazione, la scuola è divenuta provinciale. Nel 2004 è stata ristrutturata ed ampliata per accogliere due sezioni. Nella scuola è presente una raccolta di foto dei primi anni di vita della scuola stessa.
Descrizione della scuola
La scuola “Amici della scuola” di S. Ilario dispone di un’ampia sezione, con accesso diretto al giardino e bagno comunicante. Un’altra sezione è attualmente utilizzata per attività di gruppo e nel tempo pomeridiano.
Il giardino è ampio, articolato in modo da favorire diverse tipologie di gioco e esperienze e ben ombreggiato.
Lo spazio dedicato al riposo pomeridiano nel corso della mattina viene valorizzato come luogo del gioco psicomotorio; vi è inoltre una sala dedicata al momento del pranzo.
La scuola dispone di alcuni spazi per gli adulti, funzionali al lavoro del personale.
Scelte educative
Le nostre scelte educative mirano ad educare alla consapevolezza, per facilitare il consolidamento delle competenze cognitive con attenzione alle dimensioni di sviluppo di ogni singolo bambino/bambina. Si propongono quindi giochi e attività che implementino le soft skills come competenze trasversali, con particolare attenzione all’accettazione dei tempi e delle difficoltà di ognuno, alla capacità di collaborare su progetti comuni, superando l’iniziale egocentrismo tipico della fascia d’età e con l’obiettivo di migliorare il benessere emotivo e cognitivo di ognuno