Scuola Provinciale dell’Infanzia di Piazze di Bedollo

 

Comunità Alta Valsugana e Bersntol

Comune Bedollo

Circolo di Coordinamento 1

 

Numero sezioni 2

Numero bambini iscritti 36

Numero insegnanti 5

Posti di competenza linguistica 1

Numero personale non insegnante

Cuoco 1

Personale d’appoggio 2

Prolungamento di orario attivo Sì

Numero bambini iscritti al tempo prolungato 22

 

Data di costruzione 2008

Dati dall’edificio:

Proprietà Comune

Capienza iscritti 51

Superficie interna mq 623

Superficie esterna mq 602

 

La storia della scuola

 

La scuola si trova in un paesino con pochi abitanti, sull’Altopiano di Piné, in un paesaggio tipicamente montano, con boschi e prati, alcune coltivazioni di piccoli frutti e un bacino idroelettrico che porta il nome della frazione.

La scuola dell’infanzia è l’unico servizio pubblico nel paese. Si tratta di un edificio ristrutturato nel 2008: prima la scuola si trovava a Brusago, ma con la chiusura delle scuole medie di Piazze il comune ha deciso di ampliare e rinnovare l’intero edificio ospitando a piano terra e al primo piano la scuola dell’infanzia e destinando i piani superiori ad uso privato.

 

Descrizione della scuola

 

La scuola è dislocata su due piani; al piano terra si trovano: ingresso, spogliatoi per bambini, corridoio, due sezioni con rispettivi servizi igienici, sala per attività motorie con servizi igienici, stanza per l’intersezione, guardaroba e lavanderia, sala insegnanti con annessi spogliatoi e servizi igienici per il personale e tre piccoli locali adibiti a deposito e ripostiglio.

Al piano superiore si trovano: stanza della nanna, servizi igienici, sala da pranzo molto ampia e luminosa, cucina (adibita solo a distribuzione pasto, fornito da una ditta esterna e lavaggio stoviglie), ufficio e servizi igienici per gli adulti, terrazza in fase di ristrutturazione con tettoia.

Adiacente all’edificio e delimitato da una recinzione in legno vi è un ampio giardino, punto di forza della scuola, dotato di due piccole casette, una sabbiera, una struttura in legno con scivolo, panchine, tavoli in legno e una casetta magazzino. Il suolo è un tappeto erboso naturale e sono stati piantati diversi alberi per creare delle zone d’ombra e dei tunnel dove trovare riparo e vivere momenti di tranquillità e una stradina lastricata in porfido che costeggia tutto il giardino dove i bambini possono transitare con biciclette e trattori.

 

Scelte educative

 

  • favorire le condizioni affinché ogni bambino/a possa esprimere le proprie potenzialità,capacità e competenze;

  • favorire la scoperta e la sperimentazione dell’ambiente naturale: avere la possibilità e la capacità di intervenire in modo creativo sulla realtà circostante e modificarla e adattarla alle proprie esigenze;

  • valorizzare le offerte extrascolastiche che si trovano sul territorio (panificio, falegnameria, biblioteca, apicoltura ecc.), le associazioni presenti nel comune (alpini, filodrammatica, circolo anziani ecc.) per sentirsi appartenenti ad un ambiente sociale più ampio della famiglia d’origine.

Immagine
“Nessun bambino è perduto se ha un insegnante che crede in lui” Bernhard Bueb