Scuola Provinciale dell’Infanzia di Anghebeni "Il sorriso di Andrea"
Comunità Vallagarina
Comune Vallarsa
Circolo di Coordinamento 9
Numero sezioni 1
Numero bambini iscritti 23
Numero insegnanti 3
Posti di competenza linguistica
Numero personale non insegnante
Cuoco 1
Operatore d’appoggio 1
Prolungamento d’orario attivo Sì
Numero bambini iscritti al tempo prolungato 19
Data di costruzione: 2022
Dati dall’edificio:
proprietà Comune
capienza iscritti 51
superficie interna mq 430
superficie esterna mq
La storia della scuola
La Scuola dell’Infanzia “Il sorriso di Andrea”, è una scuola di recente costruzione che accoglie i bambini e le bambine residenti nelle frazioni di tutta la valle. E’ stata inaugurata nel 2022.
Descrizione della scuola
La scuola è un edificio ad un piano, circondata da prati e boschi. E’ composta da un grande atrio all'ingresso, un ufficio, una cucina (con ufficio, dispensa e bagno-spogliatoio personale per la cuoca), una sala da pranzo, due aule sezione dove si svolgono le attività, con bagni attigui e uscita indipendente sul giardino, una stanza adibita al riposo pomeridiano e alle attività psicomotorie, un bagno per il personale della scuola, una lavanderia, uno spogliatoio con deposito materiale. In giardino sono state posizionate due casette di legno per riporre giochi e materiali della scuola. Attorno alla scuola c'è un giardino molto esteso, in una parte del quale è stata prevista un'aula didattica. Un'altra area del giardino è stata adibita ad orto didattico. Le insegnanti, nei primi mesi dell’anno, dopo aver osservato i bambini, hanno strutturato alcuni spazi che rispondono ai loro interessi. Tali “angoli“ creati in sezione e in entrata, sono finalizzati al gioco libero e creativo. In essi ogni bambino viene stimolato, attraverso i vari materiali didattici, ad organizzare autonomamente giochi, tempi e relazioni (angolo manipolativo, angolo ufficio, angolo casetta, angolo morbido per lettura, grande tappeto per costruzioni, tana, angolo attività grafico-pittoriche...). L'entrata e il grande atrio, viene dedicato anche per l’accoglienza e la preparazione all'uscita dei bambini e bambine.
In sezione è stato posizionato l' I-Theatre, strumento multimediale in dotazione alla scuola, nato per aiutare a sviluppare in modo giocoso la strutturazione del pensiero narrativo nei bambini, partendo dal loro vissuto. Tale strumento infatti permette di lavorare tra realtà (i vissuti dei bambini) e fantasia (realizzazione di storie con personaggi animati) unendo tra loro più linguaggi (iconico, grafico-pittorico e orale) sperimentando così l'utilizzo di questo strumento tecnologico in grado di unire tutti questi linguaggi in un unico prodotto finale. Nel corso dell’anno i centri d’interesse potranno subire alcuni cambiamenti.
Scelte educative
Le emozioni sono la principale modalità con la quale si impara a comunicare con l’”altro”, talvolta prima di utilizzare il linguaggio parlato, sono risposte molto istintive a stimoli interni ed esterni e si manifestano anche fisicamente nel corpo anche attraverso cambiamenti fisiologici e spingono ciascuno ad agire, determinano gli obiettivi e gli scopi. Ci sembra importante che il bambino impari a distinguere le emozioni e a dare significato alle espressioni dei visi, dei corpi e ai sentimenti del gruppo dei pari entrando in empatia con loro, per costruire, nel tempo, delle relazioni il più possibile equilibrate e consapevoli. L’educazione alle emozioni favorisce i processi di apprendimento e riteniamo le emozioni strettamente connesse con l’attività principale della giornata educativa del bambino: il gioco. Lo stesso permette al bambino di manifestare le sue preferenze, i suoi timori, le sue paure, guida le capacità e sviluppa l’intelligenza. Il bambino, attraverso il gioco, utilizza la fantasia, l’immaginazione, la creatività, le funzioni simboliche, sviluppa capacità fisiche, manuali, sociali ed intellettive rispettando e condividendone le regole, impara a capire le proprie emozioni, instaura relazioni sociali, esprime la propria identità e sviluppa le proprie conoscenze. La strategia metodologica nella nostra progettazione didattica sarà quindi il principale veicolo per stimolare nei bambini curiosità ed interesse nell’acquisizione di nuove competenze. Verranno proposte attività all’aria aperta con uscite sul territorio per poter fare osservazioni, comparazioni, esplorazioni, raccolta di materiale che poi verrà utilizzato per approfondimenti ed attività didattiche a scuola. Nel giardino è presente l’orto didattico che vedrà impegnati i bambini nella semina di ortaggi, fiori e sementi. Riteniamo imprescindibile ascoltare gli interessi espressi dai bambini nel corso dell’anno e programmare, approfondire e affrontare alcune tematiche e attività in “itinere”.