Scuola Provinciale dell’Infanzia di Seregnano "Arcobaleno"
Comunità Alta Valsugana e Bersntol
Comune Civezzano
Circolo di Coordinamento 1
Numero sezioni 2
Numero bambini iscritti 39
Numero insegnanti 6
Posti di competenza linguistica 2
Numero personale non insegnante
Cuoco 1
Personale d’appoggio 3
Prolungamento di orario attivo Sì
Numero bambini iscritti al tempo prolungato 32
Data di costruzione 1946
Ristrutturazione 2008
Dati dall’edificio:
Proprietà Comune
Capienza iscritti 51
Superficie interna mq 490
Superficie esterna mq 2000
La storia della scuola
La scuola è ubicata nella casa chiamata “Villa Wolf”che venne donata nel 1946 dalla vedova Wolf a Don Domenico Girardi, allora parroco di Seregnano. Fu proprio Don Girardi, conosciuto come “parroco muratore”, che decise di utilizzare l’edificio per farne un asilo dedicato ai bambini della zona. Per realizzare questo progetto coinvolse tutti gli abitanti del paese. Nel 1955 il parroco donò l’edificio alla parrocchia di S. Sabino di Seregnano e nel 1980 fu acquistato dal comune di Civezzano.
Le prime a gestirlo furono le suore che la sera organizzavano corsi di cucito e ricamo per le donne del paese. Nel 1957 le suore se ne andarono e subentrò la maestra Belin da Grigno.
In seguito ai lavori di ristrutturazione (2007-2009) la scuola ha preso il nome di scuola dell’infanzia di Seregnano “Arcobaleno”.
Dall’anno scolastico 2016/17 è stata accorpata la vicina scuola provinciale di S. Agnese in seguito alla sua chiusura.
Descrizione della scuola
La scuola si erge su una collinetta all’interno di un ampio giardino che ha due esposizioni che lo rendono una risorsa inestimabile durante tutto l’arco dell’anno.
Vista la sua vicinanza a prati e boschi, l’ambiente naturale rappresenta un vero e proprio laboratorio, punto di partenza e di arrivo di attività ed esperienze a contatto con la natura.
Nel corso di questi anni sono stati attivati numerosi progetti didattici legati alla tematica ambientale (progetto “Orti didattici”) anche attraverso il coinvolgimento delle famiglie e di esperti (apicoltore, entomologo etc.).
Nel giardino sono presenti sia piante secolari che di nuovo impianto, un angolo dedicato alle piante aromatiche e una sezione dedicata ai fiori. Attorno ad esse è stata realizzata una pista ad anello in ghiaia per le biciclette e i tricicli. A disposizione della scuola vi è anche uno spazio verde che in alcune occasioni è stato adibito ad orto. La scuola si sviluppa su due piani; al piano terra si trova un atrio, adibito ad aula di psicomotricità, uno spazio dedicato agli armadietti dei bambini e una sezione. Nella parte “vecchia” della scuola, è collocata la cucina, l’ufficio e lo spogliatoio del personale.
Al primo piano si trova un’altra sezione, speculare per grandezza e arredamento, la sala da pranzo, la stanza sonno e due spazi dedicati alle attività di gruppo intersezionale. Entrambe le sezioni hanno un grande finestrone che si affaccia sul giardino e sono dotate di bagni interni.
Scelte educative
La scuola pone il bambino/a nelle condizioni di leggere la realtà circostante attraverso attività e giochi. Partendo dal bambino che agisce, le insegnanti proporranno esperienze che favoriscano una conoscenza sempre più astratta della realtà.
In particolare l’insegnante sostiene il bambino/a nella scoperta e introduce situazioni problematiche favorendo in lui/lei la capacità di ricercare soluzioni diversificate e adeguate.