Scuola Provinciale dell’Infanzia di Monclassico

 

 

Comunità Comunità della Val di Sole

Comune Dimaro Folgarida

Circolo di Coordinamento 11

 

Numero sezioni 2

Numero bambini iscritti 26

Numero insegnanti 5

Posti di competenza linguistica 1

Numero personale non insegnante

Cuoco 1

Operatore d’appoggio 2

Prolungamento d’orario attivo Sì

Numero bambini iscritti al tempo prolungato 18

 

Data di costruzione: 2014

Dati dall’edificio:

proprietà Comune

capienza iscritti 51

superficie interna mq 368

superficie esterna mq 1900

 

La storia della scuola

 

La scuola appartiene al nuovo comune denominato Dimaro-Folgarida. L’edificio è di nuova costruzione ed è ubicato in un luogo tranquillo e soleggiato circondato prevalentemente da prati e piccole abitazioni. Confina con il vecchio edificio del quale è ancora in uso il giardino attrezzato. Genitori e nonni raccontano che il vecchio edificio è stato aperto nella seconda metà degli anni sessanta; per la sua dislocazione e la strutturazione logistica era stato sin da subito considerato una scuola all'avanguardia. L'edificio era dotato anche di un orto che la cuoca coltivava personalmente utilizzando poi gli ortaggi e le spezie aromatiche per preparare il pranzo ai bambini. Al centro del giardino c'era una fontana rotonda dove i bambini si divertivano a fare i travasi ed altri giochi d'acqua. Si entrava “all'asilo” il giorno dopo aver compiuto i tre anni. Si ricordano che, indistintamente dall'età o dai bisogni individuali, tutti al pomeriggio venivano messi sulle brandine a dormire. L'attività consueta era la costruzione di rotolini di carta che si fermavano con un po' di colla, spalmata con una piccola paletta, di cui alcuni ricordano ancora l'odore e anche il sapore.

 

Descrizione della scuola

 

La locazione della scuola permette un costante e diretto incontro tra bambini e l’ambiente naturale che la circonda. Il mondo agricolo, quello artigianale, la vicinanza del bosco con la sua flora e fauna, la socialità di un paese aperto dove tutti si conoscono, gli angoli abitativi ancora intatti nel tempo che testimoniano la vita passata legata al mondo contadino ed il “museo a cielo

aperto” unico nel suo genere costituito dalle meridiane artistiche che caratterizzano i paesi di Monclassico e Presson offrono a noi insegnanti costanti e molteplici spunti sul piano educativo-didattico.

 

Scelte educative

 

Come team docente abbiamo scelto di valorizzare attività basate su gioco libero e strutturato; sull’esplorazione, la sperimentazione, la ricerca e la vita relazionale.

Ogni soggetto infatti è un mondo: ognuno è profondamente simile ma nello stesso tempo è profondamente diverso dagli altri; la differenza va riconosciuta e va valorizzata al fine di farla diventare un arricchimento per tutti.

La nostra è una comunità scolastica multietnica caratterizzata dalla presenza di più culture. Questo aspetto rappresenta una preziosa opportunità per favorire e stimolare l'apertura verso l'altro e la conoscenza di stili educativi e culture e lingue diverse. La convivenza e lo scambio continuo e reciproco ci offrono soventi concreti input organizzativi ed operativi orientati a trovare sempre più nuove ed efficaci strategie per costruire una scuola che risponda ai bisogni di una società moderna.

Educare è anche per noi dare spazio alle diversità di ognuno rinforzando l'individualità.

Durante la giornata scolastica utilizziamo diversi tipi di raggruppamenti: gruppi misti e suddivisi per età: questo permette di valorizzare sia i percorsi individuali che le situazioni di gruppo rispettando le storie e i contributi personali offrendo la possibilità di avvicinarsi a nuovi “saperi”.

 

 

 

 

Immagine
“Nel passaggio da casa a scuola ci sono braccia che lasciano andare, ma ci sono braccia che prendono, che accolgono, che sostengono il bambino in questo passaggio di mani e di menti. “ Rosanna Bosi