Scuola Provinciale dell’Infanzia di Baselga di Pinè

 

Comunità Alta Valsugana e Bersntol

Comune Baselga Di Piné

Circolo di Coordinamento 1

 

Numero sezioni 3

Numero bambini iscritti 53

Numero insegnanti 8

Posti di competenza linguistica 3

Numero personale non insegnante

Cuoco 1

Personale d’appoggio 3

Prolungamento d’orario attivo Sì

Numero bambini iscritti al tempo prolungato 29

 

Data di costruzione 1960

Ristrutturazione 1980

Dati dall’edificio:

Proprietà Comune

Capienza Iscritti 76

Superficie Interna Mq 677

Superficie esterna mq 2281

 

La storia della scuola

 

La scuola è situata nella parte vecchia del paese. Anticamente l’edificio era adibito ad uso municipale e solo successivamente è diventato scuola dell’infanzia.

Nella ristrutturazione del 1980 l’interno è stato completamente rimodernato, mentre la parte esterna è rimasta uguale. In un secondo momento l’edificio è stato dotato di un ascensore.

 

Descrizione della scuola

 

L’edificio scolastico è disposto su tre piani: al piano terra sono collocati la cucina, il magazzino e locali di servizio; al primo piano ci sono la segreteria, la sala da pranzo, un’aula, lo spazio per la nanna e un bagno; al secondo piano sono collocate due aule, un salone, due servizi igienici.

La scuola ha un’ottima esposizione al sole in tutti i mesi dell’anno e una bella vista sulle montagne, sul paese e sul territorio circostante.

Il giardino recintato ha due zone erbose, due piante ad alto fusto, diversi cespugli e giochi.

La scuola è immersa nella natura, circondata dal verde e da sentieri che invitano a fare lunghe passeggiate, vive e opera all’interno della comunità attraverso iniziative che coinvolgono l’amministrazione comunale e la biblioteca, gli alpini, gli anziani, il parroco, l’associazione Amici di S. Lucia e, in generale, è aperta a tutte le iniziative che operano sul territorio.

 

Scelte educative

 

Il progetto educativo didattico della scuola dell’infanzia di Baselga di Piné si attiene alle indicazioni del progetto educativo di circolo nel rispetto delle finalità della scuola dell’infanzia e dei diritti - bisogni dei bambini sanciti dalla convenzione sui diritti dell’infanzia. Ci avvaliamo, quindi, delle indicazioni educative che mirano da una parte a sviluppare in modo armonico ed integrato tutte le potenzialità fisiche, affettive, intellettive e relazionali dei bambini e dall’altra a costruire uno stretto rapporto con gli altri contesti di vita dei bambini e cioè la famiglia e l’ambiente in cui vivono. Nello specifico gli ambiti educativo-didattici individuati riguardano:

 

  1. La comunicazione

  2. L’azione e la conoscenza

  3. L’identità personale e relazionale

 

Idea di educazione, scuola e bambino

 

Le finalità, gli obiettivi, i modi di operare di una scuola dell'infanzia sono la diretta conseguenza della visione del bambino a cui fanno riferimento i pedagogisti, gli insegnanti e tutto il personale della scuola. Una scuola di qualità ha una visione del bambino e della bambina come soggetti attivi, impegnati in un processo di continua interazione con i loro pari, con gli adulti, con l'ambiente e con la cultura.

Facendo riferimento a questa visione la scuola deve operare affinché coloro che la frequentano raggiungano visibili traguardi di sviluppo nei tre ambiti educativo-didattici. Per un'educazione di qualità la giornata a scuola deve essere caratterizzata da un ambiente emotivo, sociale e operativo e, più concretamente, da un ambiente capace di accogliere il naturale bisogno di gioco dei bambini attraverso attività motorie libere e organizzate, attività di gioco simbolico, attività di lettura spontanea e libera, attività di ricerca e scoperta dell'ambiente interno ed esterno della scuola. I bambini e le bambine devono vivere la loro vita scolastica come un ambiente naturale in cui “stare bene” e gli insegnanti predisporre l'insieme delle esperienze e delle attività didattiche da proporre ai bambini avendo la piena consapevolezza del loro valore formativo.

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“Prendersi cura significa assumersi la responsabilità dell'altro,senza intrusioni e senza l'onnipotenza del modellamento educativo. Educare con cura è accompagnare piuttosto che precedere, è far scaturire piuttosto che mettere dentro” Servizio attività educative per l'infanzia, ufficio pedagogico- didattico